BlackBerry gioca la carta Android per tentare il riscatto dopo che, nel primo semestre del 2015, è sprofondata nelle quote di mercato con distanze medie di 20 punti percentuali dai principali competitors. La scelta di accantonare, almeno per una volta, il proprio sistema operativo Rim non è priva di senso. Android ha infatti un nocciolo duro di seguaci che ne conoscono a meraviglia i meccanismi, offre un tappeto di app senza rivali e una piena integrazione con i servizi di Google, dalle mappe alla posta elettronica. Saranno comunque salvaguardate alcune caratteristiche specifiche e care agli utilizzatori del BlackBerry. Su tutte, la tastiera fisica, che scorre da sotto lo schermo: pur avendo preso tutti confidenza con i tasti virtuali, la comodità e il piacere di sentire un delicato clic sotto le dita rimane ineguagliabile, specie se occorre digitare lunghi testi. E da questo punto di vista nessuno è mai riuscito a eguagliare i dintorni della perfezione in uno spazio così ang