ANCORA TRAFFICO E LAVORI A PESCARA. NOVITA' DAL 5 MAGGIO!

Da martedì 5 maggio si preannuncia un nuovo calvario per gli automobilisti pescaresi.
Arrivano infatti nuove deviazioni, restringimenti e sensi unici che, addirittura, si protrarranno per BEN 14 MESI, fino a giugno del 2016!!

Si tratta degli interventi necessari per la realizzazione del nuovo ponte che attraverserà il fiume Pescara da Via Aterno alla sponda nord con l'intento di sbloccare, da quel punto, il traffico da sud e dalla Tiburtina verso Ospedale, Stazione e Centro città.
In particolare sarà la costruzione del pilone centrale che sosterrà questa importante infrastruttura a determinare la prima serie di interventi.

Domattina, sabato 2 maggio, è stata convocata una conferenza stampa in Comune nella quale verrà presentata l'ordinanza ed i dettagli in essa contenuti.

ECCO CHE COSA SUCCEDERA'
Sul lungofiume nord verrà istituito il senso unico di marcia monti-mare dalla intersezione con Via Gran Sasso (altezza Liberatoscioli) fino all'intersezione con Via Spalti del Re (La Pescarina, per intenderci) e, causa restringimento della carreggiata, verrà istituito il divieto di sosta e fermata su entrambi i lati della carreggiata stessa.
CHI PROVIENE DALL'OSPEDALE, percorrendo il lungofiume, non potrà più proseguire verso il mare ma sarà obbligato a svoltare a sinistra su Via Gran Sasso e ad andare ad imbottigliarsi nel già intasatissimo quadrante tra Via Ferrari, Via De Gasperi, Via Caduta del Forte, Rampigna/Ponte D'Annunzio.
Non sta meglio CHI PROVIENE DAL MARE! Arrivato alla Pescarina non potrà proseguire oltre ma sarà obbligato a salire sulla ripida rampa che sale sul ponte D'Annunzio passando per via Spalti del Re. Anche qui il collasso della circolazione sarà inevitabile data la collisione con l'imponente flusso di veicoli già normalmente previsto sul ponte D'Annunzio e, da alcune settimane, persino aumentato e aggravato a causa dei CONTEMPORANEI LAVORI sui 2 sottopassi ferroviari di accesso alla Tiburtina (ne ho già parlato QUI).

COMPRENSIONE è ciò che verrà chiesto domani dal Sindaco alla Cittadinanza. Il disagio è infatti certo. Si tratta però, sottolineano dal Comune, di sacrifici necessari per consentire la realizzazione di una infrastruttura strategica e determinante per il futuro assetto viario della città di Pescara. 

Ciao Sabry