MILANO

A Milano è sempre una rivelazione stare con gli occhi all’insù dentro il Planetario, al cui interno c’è il più grande sistema di proiezione in Italia che riproduce l’aspetto del cielo stellato e i fenomeni astronomici. 

L’edificio si trova nei Giardini Pubblici Indro Montanelli realizzati alla fine del ‘700 in stile francese come primo parco cittadino, che si estendono tra Corso Venezia, i Bastioni di Porta Venezia, via Manin e via Palestro. Il binomio ‘Milano e tecnica’ è rappresentato dal Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci; ben 16 mila beni storici, dai mezzi di trasporto alla più grande collezione al mondo di modelli realizzati dai disegni di Leonardo negli Anni 50 del secolo scorso. Non si può ignorare il Castello Sforzesco costruito da Francesco Sforza nel XV secolo, uno dei più grandi castelli d’Europa, simbolo del potere sforzesco e della città, assieme al Duomo. Tutt’intorno si estende il Parco Sempione che in questo periodo dell’anno è perfetto per giocare con i bimbi! Se volete visitare un negozio di giocattoli storico di Milano, c’è il centralissimo Nano Bleu (nanobleu.it). Per una pausa di rigenerazione in un ambiente accogliente, il posto giusto è certamente il Be Bop Milano in viale Col di Lana, ristorante che sposa sapori di mare, specialità vegetariane e vegane dedicate anche a chi soffre d’intolleranza a latticini o è allergico al glutine. Se invece preferite qualcosa di più sfizioso ci sono Chocolat in via Boccaccio, e magnifici gelati artigianali dallo storico Rigoletto (gelateriarigoletto.it) o al recente Helados di viale Monte Nero 50, dove si assapora la tradizione siciliana.

I più festaioli conoscono già la Terrazza12, lounge bar easy chic di recente apertura al decimo piano di The Brian&Barry Building San Babila che offre eleganti atmosfere Anni 50 e un’affascinante vista sullo skyline della città di Expo. Pietra mi- liare degli itinerari di tendenza, l’art bar e bistrot Le Biciclette, invece, è il punto di riferimento per l’entertainment legato al connubio tra arte, food e beverage, con particolare attenzione a pittura, fotografia, arte digitale, design e moada. Se volete provare l’esperienza dell’aperitivo in una cascina nel pieno centro della città, dirigetevi alla Cascina Cuccagna (cuccagna. org). Per una cena con la C maiuscola il Ristorante Terrazza Triennale è imperativo. Il progetto vuole riprendere la tradi- zione dell’osteria proponendo però la cucina dello chef Stefano Cerveni: alta qualità con un servizio ‘friendly’, grandi classici e piatti della tradizione italiana rivisitati in chiave moderna. Per il dopocena, tra le infinite proposte della grande mela italiana, in fatto di musica, concerti, eventi e dj set, da segnalare cer- tamente il Fabrique, gigantesco live club appena inaugurato, gli storici Plastic (imperdibile la domenica notte con la chic- chissima selezione di Nicola Guiducci), i Magazzini Generali e l’Alcatraz. Per un concerto (e volendo si può cenare fino a tarda ora) che spazia nei generi di matrice afroamericana, la scelta giusta è il Blue Note Milano, parte del network Blue Note insieme all’omonimo storico jazz club di New York e di Tokyo.