Partita Iva 2019 - Tutte le Novità
Grandi novità per il 2019. Il regime naturale per tutte le persone fisiche che svolgono o iniziano un'attività d'impresa, di arte/professione diventa quello nuovo, forfetario, che prende spunto da una robusta estensione del pre-esistente, introdotto dalle precedenti Leggi di stabilità del 2015 e del 2016.
Il regime è applicato a quanti avranno una soglia massima di ricavi di euro 65.000,00.
Il periodo di applicazione è indefinito per coloro assoggettati alla tassazione del 15% e di 5 anni per quanti sono invece assoggettati a quella agevolata del 5%.
Detta tassazione si applica ai ricavi effettivi decurtati da un coefficiente di redditività che varia, a seconda dell’attività, dal 78% al 40%.
Questa tassazione sostituisce Irap, Irpef e addizionali; esclude dagli Studi di Settore, non prevede l'obbligo di tenere i registri IVA obbligatori (acquisti, vendite, etc.),ma solo di numerare progressivamente le fatture e conservarle, infine non si è soggetti a ritenuta d’acconto e non si è sostituti d’imposta.
Dal lato INPS resta possibile l'iscrizione alla Gestione Separata (nessun minimale) se liberi professionisti oltre, naturalmente, alla Artigiani e Commercianti dove necessario.
Per l'accesso al regime:
i compensi dell’anno precedente non devono risultare superiori alla soglia massima di ricavi annua;
- le spese per lavoro dipendente, nell’anno precedente, devono risultare inferiori a 5.000 Euro;
- il costo complessivo, al lordo degli ammortamenti, dei beni strumentali alla chiusura dell’esercizio precedente non deve superare 20.000 Euro;
- gli eventuali redditi da lavoro dipendente o pensione, o assimilati, non superino la soglia massima di 30.000 euro.
Una buona opportunità per invogliare chi voglia mettersi in proprio e/o rilanciare la libera iniziativa!
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